DON ORIONE

un piccolo prete sporco e malandato

Don Luigi Orione, nato nel 1872 in provincia di Alessandria, studia in seminario. Ordinato sacerdote si dedica fin da subito all’assistenza dell’infanzia abbandonata e bisognosa.
Muore a S. Remo nel 1940. Viene santificato il 16 maggio 2004.

DON ORIONE un piccolo prete sporco e malandato

Un piccolo prete sporco e malandato con la barba di una decina di giorni, si aggirava tra le macerie attorniato da una schiera di bambini e ragazzi rimasti senza famiglia. Invano il piccolo prete chiedeva se vi fosse un qualsiasi mezzo di trasporto per portare quei ragazzi a Roma. […]

In quel mentre arrivarono e si fermarono cinque o sei automobili. Era il re, col suo seguito, che visitava i comuni devastati.

Appena gli illustri personaggi scesero dalle loro macchine e si allontanarono, il piccolo prete, senza chiedere il permesso, cominciò a caricare sopra di esse i bambini da lui raccolti.
Ma, come era prevedibile, i carabinieri rimasti a custodire le macchine vi si opposero; e poiché il prete insisteva ne nacque una vivace colluttazione, al punto di richiamare l’attenzione dello stesso sovrano.

Affatto intimidito, il prete si fece allora avanti, e col cappello in mano, chiese al re di lasciargli per un po’ di tempo la libera disposizione di quelle macchine, in modo da poter trasportare gli orfani a Roma, o almeno alla stazione più prossima ancora in attività.
Date le circostanze, il re non poteva non acconsentire.
Assieme ad altri, anch’io osservai, con sorpresa e ammirazione, tutta la scena. Appena il piccolo prete col suo carico di ragazzi si fu allontanato, chiesi attorno a me: “Chi è quell’uomo straordinario?” Una vecchia che gli aveva affidato il suo nipotino mi rispose: “Un certo don Orione, un prete piuttosto strano”.

Uscita di sicurezza

Pacata tenerezza dello sguardo

DON ORIONE un piccolo prete sporco e malandato.
Ciò che di lui, nel ricordo, mi è rimasto più impresso, era la pacata tenerezza dello sguardo. La luce dei suoi occhi aveva la bontà e la chiaroveggenza che si ritrova talvolta in certe vecchie contadine, in certe nonne, che nella vita hanno pazientemente sofferto ogni sorta di triboli e perciò sanno o indovinano le pene più segrete.

In certi momenti avevo proprio l’impressione ch’egli vedesse in me più distintamente di me; ma non era un’impressione sgradevole.

Uscita di sicurezza

1) Don Orione (1872-1940) con i fanciulli della Piccola Opera della Divina Provvidenza.
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.

2) Testimonianza di Silone al processo di beatificazione di don Orione.
Tortona, 12 novembre 1964
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.

2a) Avezzano – Inaugurazione dell’orfanotrofio Don Orione.
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.