I miei ultimi libri, e specialmente Pane e vino,
La scuola dei dittatori, Il seme sotto la neve,
sono la sincera espressione di un uomo rimasto
radicalmente avverso al fascismo e ad ogni
forma di dittatura, […]
Memoriale dal carcere svizzero
1) Dwight Macdonald a Silone
La redazione di Partisan Review considera The school for dictators un’opera ragguardevole, sono orgogliosi di averne pubblicato una parte per i loro lettori. Egli pubblicherà nel prossimo numero della rivista una recensione sul libro. Per future sue pubblicazioni, chiede di tener presente la rivista, la cui linea editoriale sembra corrispondere alle sue idee.
(New York), 28 novembre 1938
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
2) Selden Rodman a Silone
Esprime ammirazione ed entusiasmo per The school for dictators; spera che invierà un articolo o racconto breve per il loro giornale di cui spiega i fini e le differenze con Partisan Review. Invierà con l’ultimo numero di Common
Sense la copia di una propria intervista a Trotsky, da cui deduce che i mezzi da questi usati non sono dissimili da quelli di Stalin.
(New York), 30 novembre 1938
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
3) Paolo Milano a Silone
Sulla recensione della Scuola dei dittatori. Fa considerazioni morali e politiche sulle opposte tirannie fascista e comunista, che non possono essere messe sullo stesso piano in quanto la prima è una tirannia nata e cresciuta come tale, mentre la seconda è una rivoluzione sfigurata in tirannia. Fa ancora considerazioni sull’uomo morale e su quello politico.
1 dicembre 1938
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
4) Bernard von Brentano a (Silone)
Commenta La scuola dei dittatori. Pone alcune questioni e invita Silone alla discussione. Definisce il libro capace di chiudere l’epoca della propaganda, da Marx a Goebbels. Ha fatto l’esperimento di rileggere Lenin dopo aver letto le pagine di Silone, e Lenin gli è parso insopportabile.
Küsnacht, 22 novembre (1939)
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
5) The school for dictators, Atheneum, New York 1963 (inglese).
6) L’école des dctateurs, Gallimard, Parigi 1964 (francese).
7) La scuola dei dittatori, Atene 1964 (greco).
8) Die Kunst der Diktatur, Kiepenheuer & Witsch, Berlino 1965 (tedesco).
9) A escola dos ditatores, Livraria Morais, Lisbona 1966 (portoghese).
10) La scuola dei dittatori, Am Oved Publisher, Tel Aviv 1985 (israeliano).
11) L’école des dictateurs, Édition Gallimard, Parigi 1964 (francese).
12) La scuola dei dittatori, Mondadori, Milano 1976 (italiano).
13) La scuola dei dittatori, Mondadori, Milano 1979 (italiano).