1-2) Silone a Davos, 1930.
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
3) Painea si vinul, Pro Pace, Bucarest 1945 (rumeno).
4) Brød og vin, Tiden Norsk, Oslo 1947 (norvegese).
5) Le pain et le vin, Grasset, Parigi 1960 (francese).
6) Bread and wine, The Harborough Publishing, Londra 1959 (inglese).
7) Nicola Chiaromonte a Silone
Dà un’anticipazione delle note di lettura al manoscritto del nuovo romanzo di Silone. Conferma la sua disponibilità per la biografia su De Bosis e chiede assicurazioni sulla pubblicazione e sul compenso. Fornisce notizie e consigli su Scarpa capo del II° ufficio del Min. (istero) degli Est.(eri). Nel P.S. gli dice che spedirà la conferenza e gli articoli.
Parigi, 27 ottobre (1935) Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
8) Willi Bredel a Silone
Ringrazia per la lettera e per la disponibilità a collaborare a Das Wort. Ha ricevuto Pane e vino: sarà recensito nel primo numero. La rivista è interessata alla letteratura italiana, ma nel primo numero vorrebbero dare attenzione alla letteratura tedesca. Chiede un contributo su Pane e vino: come si è formato, con quali materiali. Tale presentazione potrebbe interessare anche Oprecht, per la diffusione del libro.
Mosca, 11 maggio 1936
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.
9) Angelica Balabanoff a (Silone)
Esprime le proprie impressioni sul romanzo che lo riconferma scrittore di primissimo ordine. Alcuni dei motivi descritti da Silone l’hanno indotta a troncare ogni rapporto con il comunismo ufficiale. Gli è grata per aver riabilitato l’uomo italiano e soprattutto la donna italiana con le figure di Anita, Cristina e Bianchina. Gli chiede di intervenire presso la casa editrice Capolago per verificare la disponibilità a pubblicare il secondo volume del proprio libro di memorie Ricordi, assicura che questo lavoro non farebbe concorrenza al progettato lavoro di Modigliani, perché lei porterebbe l’analisi in un contesto più ampio, avendo partecipato al movimento (socialista) di diversi paesi. Potrebbe infine, parlare del fascismo e del suo protagonista speciale che nessuno conosce quanto lei.
(Chicago), (15 agosto 1936)
Archivio Silone, Centro Studi I. Silone, Pescina.